mercoledì 9 aprile 2008

Un'intervista significativa


Premessa

Ho accettato la candidatura anche per essere strumento di relazioni...
Promuovo infatti, con me, il candidato al consiglio comunale prof. Alberto Gambino, cattolico, (www.albertogambino.it), consulente politico di Rutelli, vicepresidente del consiglio dei ministri, direttamente collegato ad un candidato sindaco di Roma. Sia la scuola che l'associazione che rappresento vive infatti, di rapporti, anche di sostegni economici, con il comune di Roma (es. la manutenzione ordinaria delle scuole materne ed elementari, gli Assistenti Educativi di Comunità nelle classi con i disabili; diversi progetti per l'autonomia dei ragazzi con sindrome di down dell'AIPD, …), così come il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza e quello della disabilità, in particolare la intellettiva, spesso dimenticata.

Programma

Perché mi candido con la “Lista civica per Rutelli” per il II municipioIn questi anni ho offerto la mia disponibilità e il mio impegno extralavorativo ed extrafamiliare per le attività nell’ambito del sociale e del volontariato. Non ho, pertanto, avuto modo di apprezzare la vita di partito.Non ho un programma personale, mi riconosco nelle indicazioni del candidato Sindaco Rutelli.OFFRO:- la mia disponibilità, formata da un’esperienza venticinquennale di volontariato;- la mia esperienza educativa nel mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, così come la mia conoscenza, anche di amministratore di un’Associazione di genitori di persone diversamente abili, del mondo, complesso della disabilità, in particolare quella cognitiva intellettiva, che richiede molte risorse per la componente del personale specialistico e di supporto necessario, mentre spesso non trova riconoscimento pubblico perché relativamente meno impegnativa dal punto di vista delle strutture;- le mie capacità organizzative, basate sull’esperienza, maturata fin da ragazzo, di progettare, programmare, pianificare e verificare per me stesso, ma anche per le persone che mi sono state nel tempo affidate.- la mia curiosità e la mia creatività, che spesso mi ha sorretto in situazioni emergenziali o precarie, vissute da responsabile di minori in esperienze all’aperto o in contesti estremamente delicati dal punto di vista sociale (in situazioni di grave emarginazione, in ambienti di cura o in centri per il recupero dalla tossicodipendenza ….), importanti per l’educazione alla legalità;- la mia esperienza nel campo ecologico ambientale, sia dal punto di vista dell’approccio legislativo e giuridico, sia dal punto di vista operativo e gestionale, occupandomi professionalmente da anni di realtà industriali più o meno complesse del mondo metallurgico prima e petrolifero oggi.Mi IMPEGNO- a fare del mio meglio affinché gli impegni presi siano effettivamente concretizzati;- a imparare a organizzarmi con altri in un terreno che “calpesto” per la prima volta (l’inesperienza nel campo dell’amministrazione pubblica non mi ferma certo!)Il sorridere anche nelle difficoltà, cosa che ho imparato a fare in questi anni di volontariato, sarà certamente una dimensione utile in questa nuova veste che vorrei indossare per un po’ di tempo.