venerdì 15 luglio 2011

Ha senso andare a scuola? festa api roma 2011

Guardate un po' il consigliere del secondo municipio impegnato per la prima volta in un dibattito pubblico da lui organizzato, sulla scuola ... ecco il link http://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=2250866229755&set=a.2250860909622.135615.1191213204&type=1&theater

martedì 21 giugno 2011

«Ormai è una nave senza più nessuno al comando».

II municipio - Maggioranza ancora assente, le opposizioni: «Ormai è una nave senza più nessuno al comando».

«Certo sarà difficile per Sara De Angelis continuare a governare così», dichiarano a margine del consiglio odierno i capigruppo del Partito Democratico, di Sinistra Ecologia Libertà, dell'Udc, dell'Api e dell'Idv. «E sarà difficile per i cittadini e per il territorio continuare ad essere governato così». ”Abbandono“ è la parola chiave usata da tutti i consiglieri di opposizione durante i loro interventi in aula. «Un consiglio abbandonato dalla stessa maggioranza» hanno messo nero su bianco, in una nota congiunta, le opposizioni dopo che, per l'ennesima volta, l'aula ha approvato un documento con i banchi della maggioranza deserti o con la maggioranza che votava in ordine sparso. «Questa volta era per riaprire al pubblico un parco al Villaggio Olimpico, oggi chiuso - spiegano i consiglieri - ma l'altra volta era per la risoluzione contro l'abusivismo commerciale e edilizio in viale Parioli. Ma anche sul bilancio, sui temi e le tariffe della nettezza urbana o sulle pari opportunità. La maggioranza è sempre divisa. La maggioranza non c'è».
Non hanno ormai dubbi i consiglieri di opposizione: «Nel secondo municipio non c'è più una maggioranza in grado di governare, e dopo mesi di paralisi, dopo che il Pdl ha perso due consiglieri, passati al gruppo de La Destra, e si è diviso su ogni singolo voto, bisogna parlare ai cittadini con fare onesto e trasparente».
«Il municipio andrà alla deriva - scrivono ironici - come una nave senza più nessuno al comando, dove i pochi ufficiali rimasti, assessori sfiduciati e litigiosi, tirano la barra dove più gli conviene». E poi una nota di speranza. «Almeno sappiamo di non essere soli - concludono i consiglieri - e che, questo triste destino, il nostro municipio, lo condivide con altri territori e con lo stesso Campidoglio». Affonderemo tutti insieme. E, una volta affondati, «toccherà a noi ricominciare a navigare».

Giuseppe Gerace
Partito Democratico

Luca Sappino
Sinistra Ecologia Libertà

Giampaolo Celani
Alleanza per l'Italia

Alexandre Tessier
Unione di centro

Alessandro Ricci
Italia dei valori

sabato 11 giugno 2011

25 aprile e api ...

Se mi si vuole vedere, sul sito, sulla destra, c'è un filmato di una mia intervista sulla caccia al tesoro organizzata per il 25 aprile ...

http://www.apiroma.it/

venerdì 10 giugno 2011

Referendum e municipio Roma 2

Ho la soddisfazione di aver visto sottoscritto e poi approvato su mia iniziativa la mozione sull'acqua qui di seguito allegata. Ho motivo di essere contento perchè siamo riusciti come API a farla condividere e approvare in IX, XVII,XII e XIX municipio. Ieri fini casini e rutelli hanno ribadito la posizione comune di andare a votare. noi diciamo sì ai 4 referendum. e ci battiamo per questo. Speriamo nel quorum

MOZIONE
Oggetto: adesione al Coordinamento Nazionale "Enti Locali per l’Acqua Bene Comune e la Gestione Pubblica del Servizio Idrico" ed iniziative in vista del referendum sulla gestione pubblica del servizio idrico;
Premesso che
• Con l'approvazione dei seguenti decreti legge e leggi dello stato:
o decreto legge 25 giugno 2008 n.112 "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria";
o convertito, con modificazioni, in legge n.133 del 6 agosto 2008;
o come modificato dall'art.30, comma 26 della legge n.99 del 23 luglio 2009, recante "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia";
o e come modificato dall'art.15 del decreto legge n.135 del 25 settembre 2009, recante "Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea";
o convertito, con modificazioni, in legge n.166 del 20 novembre 2009, nel testo risultante a seguito della sentenza n.325 del 2010 della Corte costituzionale,
si è modificata la normativa sui servizi pubblici locali tra cui la gestione dell'acqua;
• Con questa norma, si vogliono mettere definitivamente sul mercato le gestioni dei 64 ATO (su 92) che o non hanno ancora proceduto ad affidamento a privati, o hanno affidato la gestione del servizio idrico a società a totale capitale pubblico. Queste ultime infatti cesseranno improrogabilmente entro il dicembre 2011, o potranno continuare alla sola condizione di trasformarsi in società miste, con capitale privato al 40%;
• Che la legge impone un tetto massimo da parte degli enti locali del 40% di partecipazione al capitale societario entro il Dicembre 2013 e del 30% entro il Dicembre 2015;
• Che l’art. 154 del Decreto Legislativo n. 152/2006 (c.d. Codice dell’Ambiente), limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto dell’ “adeguatezza della remunerazione del capitale investito” ossia consente al gestore di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7% a remunerazione del capitale investito, senza alcun collegamento a qualsiasi logica di reinvestimento per il miglioramento qualitativo del servizio
• Che la Corte Costituzionale ha escluso con la sentenza n° 25 del 2011 che l’art. 23 bis del D.L n. 112 del 2008 sia una “applicazione necessitata della normativa comunitaria”e che la stessa sentenza ha precisato che l’introduzione, attraverso il suddetto art. 23 bis, di regole concorrenziali (come sono quelle in tema di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento della gestione di servizi pubblici) più rigorose di quelle minime richieste dal diritto dell’Unione europea non è imposta dall’ordinamento comunitario “e, dunque, non è costituzionalmente obbligata, ai sensi del primo comma dell’art. 117 Cost. […], ma neppure si pone in contrato con la normativa comunitaria, che, in quanto diretta a favorire l’assetto concorrenziale del mercato, costituisce solo un minimo inderogabile per gli stati membri”.
• Che la Corte Costituzionale in data 14/1/2011 ha dichiarato legittimo il Referendum promosso dal comitato “SIAcquaPubblica” con la presentazione di oltre 1 milione e quattrocentomila firme di cittadini italiani;
• Che il Forum per l’acqua pubblica vede la partecipazione di numerosi enti pubblici tra cui il V, X e XVI municipio di Roma;
• Che esiste un Coordinamento Nazionale "Enti Locali per l’Acqua Bene Comune e la Gestione Pubblica del Servizio Idrico" che vedrà incontri sul territorio nazionale il primo dei quali si è svolto il 6 Marzo 2011 presso Palazzo Valentini;
• Che gli obiettivi del Coordinamento sono i seguenti:
o confermare il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico;
o ribadire il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico e che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà;
o riconoscere che la gestione del servizio idrico è un servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini;
o promuovere iniziative atte a rendere pienamente operativa da parte di tutti gli uomini il fondamentale diritto all’acqua e alla sua qualità;
o promuovere la partecipazione dei lavoratori e dei cittadini alle scelte fondamentali relative alle politiche di tutela dell’acqua e di gestione del servizio idrico integrato.

Considerato
• Che non è accettabile restare in silenzio di fronte alla mercificazione dell’acqua, bene primario per la sopravvivenza di tutti gli organismi viventi;
• Che in altri paesi del mondo, particolarmente quelli in via di sviluppo, lo sfruttamento dell’acqua da parte di società private ha provocato e sta provocando gravi problemi alle popolazioni locali;
• Che la cosiddetta liberalizzazione della gestione dell’acqua si traduce in una privatizzazione in regime di monopolio naturale dove ovviamente il cittadino non potrà scegliere autonomamente il servizio.
Il Consiglio del II Municipio
invita
il Presidente e la Giunta
• ad aderire al Coordinamento Nazionale "Enti Locali per l’Acqua Bene Comune e la Gestione Pubblica del Servizio Idrico" (per il Lazio: ATO2 (Roma) :
Paolo Carsetti paolocarsetti@gmail.com Tel. 333 6876990
• a prevedere, in vista del Referendum, delle azioni di sensibilizzazione sul tema della gestione della distribuzione dell’acqua pubblica al fine di richiamare l’attenzione dei cittadini su questo tema così importante e a pubblicizzare attraverso il sito gli impegni referendari

Giampaolo Celani (API)

P.S. Come potete rilevare la giunta del municipio non ha dato seguito alla mozione approvata!

sabato 21 maggio 2011

LS: Piazza Vescovio diventerà piazza Cecchin?

LS: Piazza Vescovio diventerà piazza Cecchin?: "INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA oggetto: lavori piazza Vescovio, posa targa commemorativa per Francesco Cecchin considerato che, d..."

domenica 17 aprile 2011

che soddisfazione!

Sfogliare Repubblica di domenica mattina 17 aprile 2011, trovare un trafiletto a pag. XI della Cronaca di Roma su quanto ho promosso per il 25 aprile, e registrare il commento, alto, dell'assessore alla cultura del municipio, "iniziativa macabra", e sapere che la giunta non farà nulla per la Festa della Liberazione, beh è una soddisfazione grande. Tolti i veli dell'ipocrisia. Due consiglieri del centrodestra avevano sottoscritto la risoluzione. Il consiglio municipale votò con un solo voto contrario e un astenuto la risoluzione, con in aula buona parte del centrodestra. E la giunta De Angelis, non rispettando apertamente l'indirizzo dato dall'organo primo della democrazia in un municipio, come ormai ci ha abituato su tanti fronti, dimostra che il centrodestra non digerisce ancora il 25 aprile e fa fatica ad accettare i voleri di una comunità! Vuole fare da sola. E' una disdetta. Vuol dire che una parte degli italiani vorrebbe tornare sotto il fascismo. In fondo cos'è il populismo di oggi?

verso il 25 aprile

Finalmente ieri abbiamo realizzato la Caccia al tesoro:

http://www.facebook.com/home.php?ref=home#!/event.php?eid=164804483575164

http://www.facebook.com/home.php?ref=home#!/event.php?eid=215385228475902

Molti paesi insegnano ai loro figli il patriottismo, ma troppo spesso si tratta di falso patriottismo, che si contenta di agitare bandiere e di spingere il proprio Paese sopra gli altri. … Il vero patriota saprà vedere le cose dal punto di vista del proprio vicino oltrechè del proprio … La sola base vera e solida per la pace nel mondo è lo sviluppo di un carattere aperto e generoso negli stessi popoli, che renda loro possibile di formare una comunità unita nel loro Paese e allo stesso tempo essere dei vicini amichevoli …. Il sospetto reciproco e la paura esistenti tra le nazioni devono essere sostituiti da comprensione e amicizia reciproca. … (Robert Baden – Powell, luglio 1935)

Giampaolo Celani (API, Municipio Roma 2) ha promosso nel 2010 una risoluzione (21/2010), sottoscritta da membri di tutti i partiti, che intende coinvolgere bambini e ragazzi delle scuole e dell’associazionismo nell’organizzare attivamente per il territorio municipale un’iniziativa di gioco che permetta di conoscere la storia di persone, ricordate con lapidi e dedicazioni disseminate nella zona, che han contribuito con il loro impegno civico fino alla loro morte alla Liberazione della città e del Paese. La giunta municipale, coerente con quanto detto dal Presidente del Consiglio rispetto ai valori espressi dalla scuola pubblica, non ha voluto dar seguito, aspetto davvero sconcertante, all’indirizzo dato dal consiglio municipale. L’iniziativa è stata invece colta da un gruppo scout locale, che ha ideato, organizzato e amministrato una Caccia al tesoro. I circa 50 partecipanti, da bambini di quinta elementare a adulti genitori e non, come allora i cittadini eran soliti fare, si sono mossi a piedi o in bicicletta. La Caccia al tesoro ha avuto il patrocinio di ANPI, con la sezione Musu Regard del secondo municipio appena costituita. Eran presenti consiglieri dell’opposizione e rappresentanti del Comitato municipale per l’acqua pubblica.
Con alle spalle una mostra fotografica illustrante la Costituzione Italiana, il consigliere Celani ha donato ai responsabili del gioco e ad ANPI testimonianze di ragazze che a fine 1943 scelsero di impegnarsi per una ricostruzione morale e civile del Paese mediante l’educazione scout con la cerimonia della Promessa svolta presso le Catacombe di Priscilla, luogo significativo del Municipio Roma 2.
API propone con questo stile di tener vivi i valori espressi dalla Liberazione.

venerdì 8 aprile 2011

area cani parco nemorense

Sono molto soddisfatto. Durante il consiglio straordinario di oggi che richiedeva lo spostamento dell'area cani del parco Nemorense, con Texier (UDC) abbiamo presentato l'odg qui di seguito e abbiamo raccolto unanime consenso. Sono contento perchè Texier ha avuto modo di illustrare il senso della mozione mentre io ho avuto modo di esprimere gli aspetti valoriali della proposta. In particolare l'idea che avere un cane non rappresenta un diritto ma un piacere, e questo comporta anche dei doveri. Il parco è stato ristrutturato e la sfida è vedere quanto resiste all'azione spesso devastante di alcuni cittadini. Dover mettere un recinto già di per sè è indice di questo. La ristrutturazione con soldi pubblici dovrebbe responsabilizzare i cittadini tutti al rispetto del parco e del verde. L'area cani, ripeto non un diritto, sia ora sia nella eventuale nuova area deve essere curata e mantenuta dagli spessi utenti. Il servizio pubblico deve sostenere l'azione degli utenti (pulizia dei cestini, ad esempio). Noi facciamo la proposta di individuare un percorso amministrativo per un affidamento mediante gara agli utenti in forma associata o a società del settore cinofilo. E' una sfida. Spero che i cittadini la raccolgano.

Ordine del Giorno

Oggetto: area cani Parco Virgiliano


Premesso

che l’area cani in oggetto è accessibile da due cancelletti, uno all’interno del Parco e uno posto su Via Lago di Lesina;

che il Parco Virgiliano, come altri parchi o ville confinati con inferriate e cancelli, dovrebbe, per motivi di sicurezza, restare chiuso nelle ore serali/notturne;

Considerato

che risulta che il cancello dell’area cani resta invece aperto per tutta la notte;

Tenuto conto

che i residenti prospicienti l’area cani lamentano da tempo rumori e schiamazzi notturni ed il cattivo odore;

che sul medesimo argomento è stata presentata un’interrogazione urgente il 5 novembre 2010, prot. n. 893


IL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II

impegna il Presidente e la Giunta del Municipio

ad attivarsi presso gli uffici competenti affinché possa essere individuata all’interno del Parco Virgiliano un’area alternativa che risponda alle medesime esigenze soddisfatte nello spazio attuale riservato ai cani, mentre, nel frattempo, faccia verificare se nelle ore notturne all’interno del Parco sussistono tutte le condizioni di massima sicurezza e stabilire un orario di chiusura del cancelletto dell’area cani di via Lago di Lesina per le ore serali/notturne (si suggerisce Ore 22.00);

ad interessare gli uffici competenti ad effettuare interventi costanti di manutenzione e pulizia di detta area e ad installare apposita segnaletica affinché l’area cani possa essere mantenuta pulita anche dagli utenti medesimi;

a prevedere di individuare un percorso amministrativo per un eventuale affidamento, anche mediante gara, di sorveglianza e cura dell’area cani ad una forma associata degli utenti o ad una associazione o società commerciale che opera nel settore cinofilo.



Giampaolo Celani (API) Alexandre Tessier (UDC)

venerdì 1 aprile 2011

Verso il 25 aprile

La giunta del municipio roma 2 non ha intenzione di concretizzare la risoluzione del consiglio da me promossa lo scorso anno per una festa del 25 aprile che veda impegnati in modo coinvolgente bambini ragazzi e adulti. Quest'anno mi aiuta il gruppo scout agesci Roma 67.
Partecipate diffondete fate partecipare. Sarei contento di vedervi.

IL QUARTIERE È IN GIOCO!
“Verso il 25 APRILE ..."
CACCIA AL TESORO nel II MUNICIPIO
Alla Ricerca dei Testimoni della Liberazione del nostro Municipio
(ai sensi della Risoluzione n. 21/2010 del Consiglio del II Municipio)
AGESCI Gruppo Scout ROMA 67
Parrocchie di San Saturnino e Santa Maria della Mercede
Con il Patrocinio di:
Associazione Nazionale Partigiani
Sezione ANPI M.Musu‐M.T.Regard

Tre Tipologie di gara: in bicicletta, a piedi e come vuoi
APPUNTAMENTO Sabato 16 Aprile 2011 ‐ ORE 15:00 ‐
Campetto da Basket Parrocchia di San Saturnino‐ Via Volsinio 14
PREMI PER I PRIMI CLASSIFICATI DI OGNI CATEGORIA
Per maggiori informazioni,
inviare e‐mail a: gruppo@roma67.it

martedì 22 marzo 2011

sport e disabilità in secondo municipio

Sono felice di annunciare che l'ordine del giorno qui di seguito è stata approvato all'unanimità dal consiglio del municipio, dopo un bel dibattito per niente scontato come poteva aprire in apparenza. E' stato votato per punti. Il quarto ha visto la maggiornaza dividersi in 4 astenuti, 1 contrario e 3 favorevoli, gli altri tre, invece, all'unanimità. La tesi sostenuta dalla maggioranza, in testa l'assessore alla Politiche Sociali, è che il municipio, gli uffici preposti, effettuano verifiche e controlli e che una loro espressione favorevole poteva rappresentare un appunto all'uosecs. Ho replicato che il documento rafforza le istituzioni, le famiglie con l'espressione di voto favorevole, dovrebbero sentirisi più tutelati, vista la volontà comune di evitare discriminazioni.
P.S. Chi mi legge e ha racconti negativi di esclusione me li segnali, anche senza indicare il proprio riferimento.


ORDINE DEL GIORNO

Oggetto: 21 marzo 2011, giornata mondiale della Sindrome di Down

In relazione alla dedica a livello mondiale del 21 marzo alla sindrome di Down, giornata scelta per richiamare la causa di quella condizione genetica, la trisomia del cromosoma 21;

Considerata la scelta italiana degli anni ‘90 di favorire l’integrazione delle persone con disabilità in ogni campo della vita sociale del Paese, per superare la loro esclusione e segregazione in specifici istituti, lontani dagli occhi e dal cuore della società;

Considerato lo sport come strumento di benessere per tutti, compreso per le persone con disabilità, e un valido strumento educativo per favorire la cura e lo sviluppo del corpo, le autonomie e la socializzazione;

Tenuto conto che il Coordown, organizzazione di coordinamento nazionale delle associazioni a favore delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie, presenta in occasione del 21 marzo 2011 la pubblicazione “Orientamenti sulla pratica sportiva per gli atleti con sindrome di Down”, a cura di FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e CoorDown, un Vademecum sullo sport che illustra le opportunità e le esperienze italiane in fatto di disabilità e sport dal punto di vista educativo, a partire dall’esperienza delle persone con sindrome di Down;

Visto che nel Paese e nel mondo sono diffuse sia attività integrate sia “speciali”, tutte rivolte a permettere a normodotati e a persone con disabilità di vivere momenti comuni e/o specifici, per la crescita e lo sviluppo fisico e mentale di ognuno e della collettività;

Considerato che di recente due atlete romane con la sindrome di Down, Arianna Sacripante e Livia Travia, specialiste nel nuoto sincronizzato, hanno avuto l'onore di rappresentare l'Italia nella cerimonia di apertura del Campionato del Mondo di Nuoto per persone con sindrome di Down a Taipei (Taiwan) e che il Sindaco di Roma e l’Assemblea Capitolina ne hanno voluto sottolineare l’importanza per la città, consegnando loro la Medaglia del Comitato Promotore Roma 2020;

Considerato che 9 ragazze tra i 18 e i 30 anni con la sindrome di Down, comprese le due ragazze di cui sopra, si allenano grazie al Progetto Filippide presso strutture natatorie pubbliche e private del territorio del II municipio;

Considerata la capillare distribuzione di attività sportive e il notevole impegno per l’organizzazione di centri estivi post scolastici nel territorio del II municipio;

Considerata la frequente risposta imbarazzata o negativa data da strutture ricettive sportive e del tempo libero e dai responsabili di attività post-scolastiche così come testimoniato da molti racconti familiari in letteratura;


Il Consiglio di Municipio Roma 2

Invita

Il Presidente e la Giunta del Municipio Roma 2 a:

1) prevedere per i responsabili del Progetto Filippide e per le atlete del nuoto sincronizzato di organizzare un evento nel Municipio Roma 2 per un riconoscimento pubblico per il loro impegno straordinario e per i successi educativi e sociali raggiunti;

2) predisporre azioni che possano favorire curare la diffusione della pubblicazione suddetta presso tutti gli impianti e le strutture sportive e scolastiche nonché le strutture municipali e del servizio sanitario nazionale del territorio del Municipio 2;

3) prevedere di registrare, pubblicare e diffondere la raccolta delle opportunità offerte alle persone con disabilità, per ogni fascia di età, in tema di sport e di tempo libero, sia in modalità integrate che in modo “speciale” nel territorio del Municipio Roma2, anche avvalendosi della FISDIR e del CIP;

4) prevedere di eseguire costanti verifiche, presso le strutture e le associazioni sportive, enti e movimenti che organizzano il tempo libero nonché quelle realtà sociali che organizzano centri ricreativi durante le vacanze scolastiche che ricevono patrocini e sostegni pubblici da parte dell’amministrazione capitolina e dal municipio Roma2, della reale applicazione delle condizioni di accoglienza per utenti con disabilità previste da accordi, bandi e avvisi per chiamata diretta.

Giampaolo Celani – API

mercoledì 9 marzo 2011

8 marzo 2011: Altro che mimose, crisantemi per i consultori pubblici

Comunicato per l’8 marzo in II municipio

API – Alleanza per l’Italia, Comitato Salviamo i Consultori familiari del Lazio Municipio 2, Federazione della Sinistra, SEL Roma 2, le Associazioni Psiuche' e Articolo 3 esprimono la loro indignazione di fronte alla decisione della giunta municipale di Roma 2 di indicare, con una campagna pubblicitaria istituzionale, due specifici centri privati convenzionati per offrire alle donne la possibilità di effettuare gratuitamente alcuni esami diagnostici di prevenzione, senza aver concordato nulla con la ASL di riferimento.

“E’ vergognoso – ha dichiarato Giampaolo Celani, Capogruppo di Alleanza per l’Italia nel II Municipio – che la giunta di Centrodestra del II municipio usi soldi pubblici per fare pubblicità a strutture sanitarie private convenzionate, nonostante esistano nel territorio strutture sanitarie pubbliche d’eccellenza in tema di prevenzione di patologie prettamente femminili (http://www.vitadidonna.it/copia_di_vita_di_00001c.html)”. Celani ha poi così concluso: ”Sarebbe molto interessante sapere cosa ne pensa la presidente della Regione Lazio – impegnata ad attuare un assai discutibile piano di riorganizzazione delle strutture pubbliche sanitarie che rischia di paralizzarle - di una realtà di governo locale che finanzia con soldi pubblici strutture private”.
Anche Elena Improta, PD, già assessore ai Servizi Sociali e Sanità del II municipio nella passata consiliatura di centrosinistra e membro del Comitato “Salviamo i Consultori familiari del Lazio”, critica duramente l’iniziativa affermando: “Ovviamente condivido in pieno l’obiettivo di promuovere tra le donne la prevenzione. Quello che invece non condivido affatto è l’invito che è stato loro rivolto di recarsi presso strutture sanitarie private convenzionate, quando nel nostro territorio possiamo vantare poli d’eccellenza, quali l’Ospedale Sant’Anna di via Garigliano e due consultori gestiti da personale medico e paramedico altamente qualificato”.

I sottoscrittori del comunicato hanno infine evidenziato il concreto pericolo che ciò che oggi viene dato gratis, domani sarà offerto solo a pagamento.